La Basilica di Santa Maria di Collemaggio, situata a L’Aquila, è uno dei monumenti più significativi del patrimonio architettonico e culturale italiano. Fondata nel 1287 da Pietro da Morrone, futuro Papa Celestino V, la basilica è non solo un luogo di culto, ma anche un simbolo della città e della sua resilienza.
Storia e Fondazione
La basilica fu costruita in un periodo di grande fervore religioso e culturale, rappresentando un importante centro di spiritualità per i pellegrini che giungevano da ogni parte d’Italia. La scelta del sito non fu casuale: il nome “Collemaggio” deriva dall’unione di “colle” e “maggiore”, a indicare un luogo elevato e di grande bellezza naturale. La leggenda narra che l’idea di costruire la chiesa sia nata da una visione avuta da Pietro da Morrone, il quale ricevette l’ispirazione divina per realizzare un luogo di preghiera dedicato alla Vergine Maria.
Architettura e Stile
La basilica presenta uno stile romanico-gotico unico, con una facciata caratterizzata da un elegante rosone e da decorazioni scultoree che raccontano storie bibliche. La struttura è composta da tre navate, con colonne che sostengono archi a tutto sesto e una serie di affreschi che adornano le pareti. Uno degli elementi più affascinanti è l’abside, arricchita da un elaborato ciclo di affreschi che testimoniano la maestria degli artisti del tempo.
Il Portale della Perdonanza
Un aspetto di grande rilevanza è il “Portale della Perdonanza”, che si apre sulla facciata principale. Questo portale, ornato da sculture che rappresentano scene della vita di Cristo e della Vergine, è simbolo del perdono divino e della misericordia. Ogni anno, il 28 agosto, si celebra la Perdonanza Celestiniana, un evento che attira migliaia di fedeli e turisti, rievocando la concessione dell’indulgenza plenaria da parte di Papa Celestino V.
Riconoscimenti e Restaurazioni
Nel corso dei secoli, la basilica ha subito danni significativi, in particolare durante il terremoto del 2009, che ha colpito L’Aquila. Tuttavia, grazie a imponenti lavori di restauro, l’edificio ha riacquistato gran parte della sua bellezza originale. Le opere di recupero sono state fondamentali non solo per preservare l’integrità della struttura, ma anche per ridare alla comunità aquilana un simbolo di speranza e rinascita.
La Basilica Oggi
Oggi, la Basilica di Santa Maria di Collemaggio è un luogo di culto attivo e un importante centro culturale. Oltre alle celebrazioni religiose, ospita eventi culturali e artistici, contribuendo così a mantenere viva la memoria storica della città. La basilica è anche meta di turisti, che si fermano ad ammirare la bellezza architettonica e a riflettere sulla spiritualità che questo luogo trasmette.
Conclusione
In sintesi, la Basilica di Santa Maria di Collemaggio è molto più di un semplice edificio religioso. È un simbolo di fede, storia e cultura, testimone di secoli di cambiamenti e sfide. La sua bellezza architettonica e il suo significato spirituale continuano a ispirare e a toccare il cuore di chiunque vi si avvicini, rendendola un tesoro prezioso per l’umanità.
